Una sera, al termine di una riunione della Commissione Comunicazione, Don Luca ci ha fatto la gradita sorpresa di poter visitare questa piccola chiesa, dedicata a San Gregorio Magno e situata a pochi metri dalla piazza della Vittoria, sulla destra della chiesa di San Giuliano Martire. Entrando, ho avuto subito la sensazione del tempo del Discernimento e della Preghiera, Gesù è lì e ci aspettava. Quante volte ho percorso in macchina quella via, di fretta, sovrappensiero, mai ho notato quella chiesa. Da adolescente amavo leggere Italo Calvino e quindi subito mi sono ricordato di questo passo. “Aveva questo Marcovaldo un occhio poco adatto alla vita di città: cartelli, semafori, vetrine, insegne luminose, manifesti, per studiati che fossero a colpire l’attenzione, mai fermavano il suo sguardo che pareva scorrere sulle sabbie del deserto. Invece, una foglia che ingiallisse su un ramo, una piuma che si impigliasse ad una tegola, non gli sfuggivano mai: non c’era tafano sul dorso d’un cavallo, pertugio di tarlo in una tavola, buccia di fico spiaccicata sul marciapiede che Marcovaldo non notasse, e non facesse oggetto di ragionamento, scoprendo i mutamenti della stagione, i desideri del suo animo, e le miserie della sua esistenza.” Italo Calvino - Marcovaldo. Che nostalgia ho provato, che monito per me è stato, richiamato a ritornare ad avere uno sguardo che “scorre sulle sabbie del deserto … facendo oggetto di ragionamento”, lasciandomi indietro i rumori di fondo della nostra società, le vicende quotidiane, per far crescere, alimentare la nostra Spiritualità cristiana. Il Signore mi ha parlato tramite quella visita fortuita di quella chiesa. Mi sono invitato e mi è gradito invitarvi in questa chiesa, per uscire un momento dalla nostra realtà quotidiana, percorrere una strada leggermente diversa ed attraversare una nuova porta, per dedicare un nostro “fine giornata” alla Preghiera, magari non soli ma con i nostri cari. L’antica chiesa di San Gregorio Magno, realizzata tra il 1716 ed il 1719, è tornata ad aprire le porte ai fedeli e ai visitatori: il gioiello di tre secoli fa è stato completamente ripulito e messo in sicurezza dopo 3 anni di lavori conclusisi nel dicembre dello scorso anno (https://www.ilcittadino.it/stories/Cronaca/san-giuliano-lanticachiesa-di-san-gregorio-gioiello-di-fede-che-torna-a-viver_61689_96/) Tutti i lunedì sera, grazie all’iniziativa di alcuni parrocchiani, dalle 20.45 alle 22.00 la chiesetta di San Gregorio Magno è aperta per l’Adorazione Eucaristica.